"Sono di ritorno da un reportage fotografico.
Ad un certo punto vedo avvicinarsi un cespuglio di papaveri lungo una staccionata di legno – mi piace pensare costruita apposta come cornice per quei fiori che sono lì. Anche il cielo prende parte alla scena anticipando i tuoni di un temporale in arrivo a breve.
Il presente diventa infinito.
Scendo dalla macchina e decido di fotografare con tutto lo sfocato disponibile, perché più che una foto voglio portarmi a casa la sensazione di un momento di infinita semplice bellezza".
Roberto